Come far riprendere una pianta che ha sofferto la sete


In questo articolo parleremo di come far rinascere una pianta che ha sofferto di carenza d’acqua. Non tutte le piante sono destinate a essere annaffiate frequentemente e quelle che richiedono meno cure possono non avere bisogno di tante attenzioni. Tuttavia, anche le piante più regolari hanno bisogno di acqua, in una forma o nell’altra.

A volte questo può portare a un’irrigazione eccessiva delle piante, con il risultato che le radici si seccano e finiscono per morire. Per evitare che ciò accada, è necessario sapere come far rinascere una pianta secca in modo che possa tornare a prosperare senza bisogno di cure costanti. Diamo un’occhiata a maggiori approfondimenti al riguardo!

Consigli per l’annaffiatura per ravvivare una pianta dormiente

Se la vostra pianta è rimasta inattiva per troppo tempo e sta soffrendo per un periodo prolungato di mancanza d’acqua, ci sono alcuni accorgimenti che potete adottare per rianimarla. Se le radici sono secche, potete aggiungere dell’acqua e mescolarla al terreno per ridare ossigeno alle radici. Il modo migliore per rinfrescare le radici di una pianta dormiente è prendere un coltello, tagliare la pianta in piccoli pezzi e poi mescolare il terreno con l’acqua.

Se la vostra pianta soffre di siccità o è troppo poco idratata, potete usare un sistema di nebulizzazione o una pompa d’acqua per garantire che la pianta riceva abbastanza umidità. È anche possibile aggiungere acqua al vaso della pianta con una siringa. Tuttavia, questa operazione deve essere eseguita con attenzione per non danneggiare le radici. Se possibile, utilizzate lo stesso metodo usato per rinfrescare le radici, in caso contrario, aggiungete terra e acqua al vaso.

Eccessiva irrogazione

Alcune piante muoiono a causa dell’eccessiva irrigazione, dell’eccesso di sale nel terreno o della mancanza di luce. Per far rinascere una pianta e scoprire il motivo della sua morte, potete procedere come segue:

  • Esaminate attentamente la pianta: potete usare una lente d’ingrandimento per osservare le foglie. Se sono arricciate e gialle, la pianta soffre di carenza idrica.
  • Si possono trovare indizi anche nel terreno: se avete un vaso con le radici ingiallite, potete scoprire perché la pianta è morta prendendo un coltello e scavando il terreno nel vaso.
  • Se trovate macchie marroni o nere nel terreno, potete scavare più a fondo per scoprirne la causa: se non trovate nessuna ragione, potete provare a innaffiare la pianta con più attenzione.
  • Scoprite perché la pianta è morta: quando scoprirete il motivo della morte della vostra pianta, sarete più attenti nell’annaffiare le altre piante.

Come rianimare una pianta morente?

Come avrete intuito, una pianta morente può essere rianimata se si pone rimedio alla situazione che ne ha causato la scomparsa. Ad esempio, se la vostra pianta stava cadendo e poi è morta all’improvviso, molto probabilmente è stato a causa di un eccesso di acqua.

Se ora la innaffiate con più attenzione, la pianta dovrebbe riprendersi. Se la vostra pianta ha sofferto per l’abbondanza di sale nel terreno, potete usare il sale di Epsom per eliminare quello in eccesso. Si può anche utilizzare un sistema di nebulizzazione per aumentare la quantità d’acqua che il terreno riceve.