Innestare castagno: qual è il periodo migliore? Come si fa?


Le castagne sono un frutto delizioso e nutriente che piace a molti, ma sapevate che potete massimizzare il loro potenziale innestandole al momento giusto? L’innesto è il processo che consiste nel prelevare una talea da un albero e attaccarla a un altro per creare una nuova pianta. Se eseguito correttamente, l’innesto può migliorare la resa, la resistenza alle malattie e la qualità complessiva delle castagne prodotte.

Tuttavia, il tempismo è fondamentale quando si tratta di innestare le castagne. In questa guida passo dopo passo, esamineremo il momento migliore per innestare le castagne, gli strumenti necessari e le tecniche per garantire il successo!

Introduzione all’innesto del castagno

L’innesto è il processo di unione di due o più castagni in uno solo, questa tecnica è comunemente utilizzata per propagare piante difficili da coltivare da seme o da talea. L’innesto del castagno consiste nell’unire il portainnesto, che è la parte inferiore dell’albero, alla marza, che è la parte superiore dell’albero che porta i frutti.

Vantaggi

L’innesto del castagno presenta numerosi vantaggi in quanto gli alberi tendono a essere più forti e resistenti alle malattie rispetto a quelli cresciuti da seme. L’innesto consente anche di controllare le dimensioni dell’albero, rendendo più facile la raccolta dei frutti e può portare a una maggiore resa di castagne. Combinando le migliori caratteristiche di due o più alberi, è possibile creare un albero più adatto alle proprie condizioni di coltivazione.

Tipi di tecniche

Esistono diverse tecniche di innesto del castagno, le più comuni includono l’innesto a frusta, l’innesto a spacco e l’innesto a corteccia. L’innesto a frusta consiste nel tagliare la marza e il portainnesto e poi unirli. L’innesto a spacco consiste nel praticare un intaglio nel portainnesto e poi inserire la marza nell’intaglio. L’innesto a corteccia consiste nello staccare la corteccia del portainnesto e nell’inserire la marza nel legno esposto. Ogni tecnica presenta vantaggi e svantaggi e la scelta dipende dalle dimensioni della marza e del portainnesto, oltre che dalle preferenze personali.

Scegliere la marza e il portainnesto giusti

La scelta della marza e del portainnesto giusti è una parte essenziale del processo di innesto del castagno. La marza deve essere scelta per le sue caratteristiche desiderabili, come la dimensione dei frutti o la resistenza alle malattie. Il portainnesto deve essere scelto per la sua capacità di crescere nelle specifiche condizioni pedoclimatiche. È inoltre importante scegliere marze e portainnesti compatibili tra loro, i castagni possono essere innestati su altri castagni o su querce, che sono strettamente imparentate.

Prima di iniziare l’innesto, è necessario preparare la marza e il portainnesto, la marza deve essere tagliata dalla crescita dell’anno precedente e deve essere lunga da 6 a 12 pollici. Il portainnesto deve essere tagliato appena sopra il livello del terreno e sia la marza che il portainnesto devono essere mantenuti umidi fino all’inizio del processo di innesto.

Esecuzione dell’innesto

L’innesto del castagno consiste nell’unire la marza e il portainnesto. I passaggi seguenti vi guideranno attraverso il processo:

  1. Praticate un taglio netto sia sulla marza che sul portainnesto, assicurandovi che i tagli coincidano.
  2. Unite la marza e il portainnesto, assicurandovi che gli strati di entrambi i pezzi siano a contatto tra loro.
  3. Fissare la marza al portainnesto con nastro da innesto o spago.
  4. Coprire la marza con cera per innesti o con una medicazione per le ferite dell’albero per evitare la perdita di umidità e per proteggere la marza dalle infezioni.

Dopo l’innesto, è importante prendersi cura dell’albero, il quale deve essere mantenuto umido e deve essere protetto dalla luce solare diretta. L’innesto deve essere controllato regolarmente per individuare eventuali segni di infezione o danni. Una volta che l’innesto ha attecchito, l’albero può essere trapiantato nella sua sede definitiva, per garantirne la salute è importante potarlo regolarmente e concimarlo secondo le necessità.