Malattie della quercia: quali sono? Come intervenire?


Le querce sono una specie arborea maestosa e iconica che svolge un ruolo cruciale nel nostro ecosistema. Purtroppo, non sono immuni da malattie che possono minacciare la loro salute e sopravvivenza. Come professionista o appassionato di cura degli alberi, è essenziale avere una conoscenza completa delle malattie comuni che colpiscono le querce e delle relative opzioni di trattamento.

In questa guida approfondiremo l’identificazione e il trattamento delle malattie più diffuse che affliggono queste specie, esploreremo i sintomi, le cause e i fattori di rischio associati a ciascuna malattia, nonché le migliori pratiche per la prevenzione e il trattamento. Che siate arboristi esperti o proprietari di case con querce in giardino, questa guida vi fornirà le conoscenze e gli strumenti necessari per mantenere i vostri alberi sani e rigogliosi per gli anni a venire!

Le querce sono specie arboree pregiate che da secoli vengono venerate per la loro bellezza, l’ombra e l’importanza ecologica. Si trovano in quasi tutto il mondo e sono particolarmente apprezzate in Nord America, dove sono la specie arborea dominante in molte foreste. Le querce non sono importanti solo per il loro fascino estetico, ma anche per le loro funzioni ecologiche.

Forniscono l’habitat per un’ampia gamma di animali selvatici, tra cui uccelli, insetti e mammiferi, contribuiscono inoltre alla salute del suolo, alla ritenzione idrica e al sequestro del carbonio, diventando parte integrante dell’ecosistema.

Malattie comuni che colpiscono le querce

Nonostante la loro resistenza, le querce non sono immuni da malattie che possono minacciare la loro salute e sopravvivenza. Queste malattie possono avere un impatto profondo sulla crescita, sul vigore e sull’estetica dell’albero, le più comuni includono l’avvizzimento delle querce, l’antracnosi, l’oidio, la bruciatura batterica delle foglie e il marciume radicale da phytophthora. Ognuna di queste malattie ha sintomi, cause e fattori di rischio unici che devono essere compresi per poterle gestire in modo efficace.

Malattia dell’avvizzimento

L’avvizzimento delle querce è una malattia fungina che colpisce le querce, il fungo responsabile dell’avvizzimento delle querce è Ceratocystis fagacearum e si diffonde attraverso innesti di radici o insetti vettori. I sintomi dell’avvizzimento della quercia comprendono l’appassimento delle foglie, la defogliazione e la morte dell’albero. La malattia è più diffusa nel Midwest, ma può manifestarsi anche in altre zone del Paese, il trattamento dell’avvizzimento delle querce dipende dalla gravità della malattia.

Nei casi lievi, la potatura dei rami infetti e il miglioramento della salute generale dell’albero possono essere efficaci. Nei casi più gravi può essere necessario l’uso di fungicidi. La prevenzione è il modo migliore per gestire l’avvizzimento delle querce, per questo è necessario evitare di potare le querce durante la stagione di crescita, prevenire gli innesti di radici creando una barriera fisica tra gli alberi ed evitare il trasporto di legna da ardere da aree infette.

Antracnosi

L’antracnosi è una malattia fungina che colpisce molte specie di alberi, tra cui le querce. Il fungo responsabile dell’antracnosi è il Colletotrichum spp. e prospera in condizioni umide e bagnate. I sintomi dell’antracnosi comprendono la peronospora fogliare, la peronospora dei rametti e i cancri. La malattia è più diffusa nella parte orientale degli Stati Uniti, il trattamento dell’antracnosi consiste nel migliorare la salute generale dell’albero fornendo un’alimentazione e un’irrigazione adeguate

. Anche la potatura dei rami infetti può essere efficace, nei casi più gravi si possono usare dei fungicidi, ma il modo migliore per gestire l’antracnosi è la prevenzione. Per questo è necessario evitare l’irrigazione dall’alto, migliorare la circolazione dell’aria e piantare varietà resistenti.

Muffa polverosa

L’oidio è una malattia fungina che colpisce molte specie di alberi, tra cui le querce. Il fungo responsabile dell’oidio è Erysiphe spp. e prospera in condizioni di fresco e umidità. I sintomi dell’oidio comprendono una crescita bianca e polverosa sulle foglie e sui fusti dell’albero. Il trattamento dell’oidio consiste nel migliorare lo stato di salute generale dell’albero, fornendo un’alimentazione e un’irrigazione adeguate. Anche la potatura dei rami infetti può essere efficace.

Nei casi più gravi si possono usare dei fungicidi, ma il modo migliore per gestire l’oidio è la prevenzione. Per questo è necessario migliorare la circolazione dell’aria, piantare varietà resistenti ed evitare l’irrigazione dall’alto.

Peronospora fogliare batterica

La ticchiolatura batterica delle foglie è una malattia batterica che colpisce molte specie di alberi, tra cui le querce. Il batterio responsabile della ticchiolatura batterica è la Xylella fastidiosa e si diffonde tramite insetti vettori. I sintomi della batteriosi fogliare comprendono la bruciatura marginale delle foglie, il deperimento dei rami e la crescita stentata.

La malattia è diffusa soprattutto nella parte orientale degli Stati Uniti e il trattamento della batteriosi fogliare consiste nel migliorare lo stato di salute generale dell’albero, fornendo un’alimentazione e un’irrigazione adeguate. Anche la potatura dei rami infetti può essere efficace, nei casi più gravi si può ricorrere agli antibiotici, ma la prevenzione è il modo migliore per gestire la batteriosi fogliare. Per questo è necessario evitare lo stress dell’albero, controllare le popolazioni di insetti e piantare varietà resistenti.

Prevenzione e gestione delle malattie della quercia

La prevenzione e la gestione delle malattie delle querce prevedono diverse buone pratiche che possono aiutare a mantenere gli alberi sani e rigogliosi. Tra queste, le ispezioni regolari, la potatura corretta e il trattamento tempestivo delle malattie. È importante identificare precocemente le malattie e rivolgersi a un professionista quando necessario. Le misure di prevenzione comprendono il miglioramento della salute degli alberi attraverso una corretta alimentazione, irrigazione e pacciamatura. È inoltre essenziale evitare lo stress dell’albero, controllare le popolazioni di insetti e piantare varietà resistenti.